Prove di Serie C per il Sangiuliano che domani pomeriggio affronta l’Arzignano nella prima giornata della poule scudetto. Si gioca al “Guazzelli” di Riozzo (inizio alle 16, arbitro Picardi di Viareggio) stadio che la società gialloverde sta cercando di fare diventare il proprio domicilio per la stagione 2022/2023. Dopo un campionato trionfale chiuso con 16 punti di vantaggio sulla seconda, la squadra di Andrea Ciceri prova a misurarsi ora con chi, probabilmente, ritroverà poi anche nel prossimo girone di Lega Pro. Arzignano e Novara, rispettivamente prime nel Girone C e A, sono infatti le squadre con cui i gialloverdi si giocheranno il passaggio alle semifinali sulla strada dello scudetto di Serie D. Obiettivo che il tecnico Andrea Ciceri non nasconde: <Proveremo a dire la nostra anche in questa manifestazione prestigiosa che non capita certo di affrontare ogni anno – e che mette a confronto le nove regine del campionato. Nello specifico in questa partita si affronteranno due dei migliori attacchi e questa è sicuramente una bella notizia per lo spettacolo>. Ciceri valuta così l’avversaria di domani: <L’Arzignano come detto si fonda su una fase offensiva importante e su un blocco di giocatori in avanti che ha sempre fatto bene anche in precedenti esperienze, quindi ci aspetta una sfida davvero di altissimo livello>. Vincere domani significherebbe partire subito bene e poi giocare domenica prossima a Novara sapendo già il risultato di Arzignano-Novara: <Sappiamo che per provare a passare il turno – prosegue il tecnico gialloverde – ci serve certamente un risultato positivo già in questa partita. La squadra sta bene e si diverte e cercherà quindi di trovare energie fisiche e mentali in una partita che comunque avrà condizioni estreme sia per il valore degli avversari, perché il campionato che ha fatto lo testimonia, ma anche perché si prospetta una domenica molto calda dal punto di vista meteorologico>. Si giocherà al “Guazzelli” di Riozzo e anche questo aspetto non è da sottovalutare per Ciceri: <Ci teniamo particolarmente a fare una grande partita perché ci esibiremo ancora, dopo la gara di sabato scorso con l’Arconatese, nel nostro territorio vicino e al termine di un anno intero, diciamo in esilio, durante il quale siamo stati ospiti lontani da casa, adesso invece che ci riavviciniamo, ci teniamo a poter dimostrare il nostro valore e metterci in mostra per far vedere quanto valiamo, a tutti i nostri tifosi e a tutto il territorio>.