Sangiuliano City comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive di Carlo Nobile
Difensore, classe 2004, Nobile è cresciuto nel settore giovanile dell’Alessandria con cui ha disputato tutti i campionati giovanili dall’Under 14 alla Primavera. Poi l’esperienza prima al Sant’Angelo e poi a gennaio all’Asti sempre in Serie D dove ha giocato con continuità raccogliendo complessivamente 22 presenze.
Adesso l’arrivo al Sangiuliano dove tra gli altri, ritrova il direttore dell’area tecnica, Nereo Omero, conosciuto ai tempi dell’Alessandria: <Ho avuto il piacere di averlo come direttore nelle giovanili e sono contento di ritrovarlo qui al Sangiuliano – le sue prime parole da nuovo giocatore gialloverde – una società che ha grandi ambizioni e che vuole tornare subito tra i professionisti, per cui mi auguro di dare il mio contributo alla causa>.
Terzino destro che all’occorrenza si adatta a giocare anche a sinistra, Nobile spiega le sue caratteristiche: <Cerco di rispondere alle esigenze del mister anche se il mio ruolo naturale è quello di terzino destro, però mi è capitato sia nelle giovanili che in prima squadra di giocare anche a sinistra. Mi piace spingere sulla fascia, ma sempre in base a quelle che sono le indicazioni dell’allenatore>.
La scorsa stagione è stata la prima nel calcio dei grandi, dopo tutta la trafila nel settore giovanile dell’Alessandria: <Ho iniziato al Sant’Angelo e poi ho avuto un infortunio che mi ha fermato. Nel frattempo sono cambiati sia l’allenatore che il direttore sportivo e così ho scelto di accettare la proposta dell’Asti. Ho quindi avuto l’opportunità di giocare in due gironi differenti e ho fatto un po’ di esperienza con la Serie D>.
E proprio il responsabile dell’area tecnica Nereo Omero presenta così l’ultimo arrivo: <Conosco Carlo da molti anni essendo stato suo direttore al settore giovanile dell’Alessandria. Alle ottime qualità calcistiche unisce dedizione al lavoro e disponibilità verso compagni e club. Ha fatto tutta la trafila giovanile da capitano mostrando leadership naturale. L’esperienza in D della passata stagione e la duttilità innata lo renderanno una importante soluzione tattica per la nostra futura stagione>.