Ieri ha diretto il suo primo allenamento in vista dell’esordio nell’anticipo di sabato sul campo del San Marino.

Andrea Ciceri è tornato sulla panchina del Sangiuliano, con il suo vice Diego Verdini, più carico che mai, come spiega durante la conferenza stampa di presentazione: <Ho accettato la proposta del Sangiuliano perché ho capito che la proprietà non si vuole arrendere all’idea di un campionato sofferto, anzi farà di tutto per recitare un ruolo da protagonista in un girone tr l’altro bellissimo, che ho già affrontato nelle mie precedenti esperienze con Fanfulla e Fiorenzuola. Si tratta quasi di una Serie C per valori e blasone>.

Il neotecnico gialloverde parla quindi della sua nuova sfida sulla panchina di una squadra che ha tanto bisogno di essere rilanciata: <I risultati di inizio stagione dicono che la squadra sta trovando difficoltà forse non preventivate, spero che con il cambio di allenatore i giocatori possano levarsi di dosso il fardello di ciò che non è andato bene e al tempo stesso portarsi in dote ciò che ha funzionato>.

Tra l’altro Ciceri ritrova anche alcuni elementi con i quali ha condiviso gli ultimi due anni, tra Serie D e Serie C: <Qualche giocatore l’ho già allenato e ciò ha inciso nella mia scelta, perché penso che possa rappresentare un’ossatura in grado di portare il Sangiuliano a farsi rispettare su ogni campo, come nelle mie precedenti stagioni. Io mi impegnerò a fondo per aiutarli, partendo da due concetti a me cari, sudore e passione>.