Deluso, affranto, arrabbiato, ma pronto a metterci la faccia e con la voglia di ripartire subito. Questo lo stato d’animo del presidente Giovanni Luce che prende in mano la situazione al termine di una delle giornate più nere della storia del Sangiuliano. E’ infatti arrivato il momento in cui proprio il numero uno del club gialloverde ha deciso di non delegare più nessuno in merito alle decisioni che verranno prese: <Mi riservo ancora qualche ora per decidere cosa fare – commenta il patron del Sangiuliano – perché non voglio che finiamo in un tunnel dal quale è poi complicato e difficile uscire. L’abbiamo già vissuta nella scorsa stagione questa esperienza e non la voglio ripetere. Da oggi deciderò personalmente cosa sia meglio fare>.
Sulla partita il presidente del Sangiuliano ha davvero poco da dire: <Ci aspettavamo tutti una reazione dopo la sconfitta di domenica scorsa e non solo non è arrivata, ma abbiamo fatto pure peggio. Non è giustificabile una prestazione simile e soprattutto mai avevamo dovuto subire certe umiliazioni. Credo sia doveroso che ognuno si prenda le proprie responsabilità, perché quando si fanno certe figure la colpa è di tutti>.
Tuttavia il numero uno gialloverde non molla la presa: <Siamo partiti con un obiettivo preciso e adesso siccome il tempo non manca, dobbiamo continuare a pensare a quello, chiaramente qualche cambiamento sarà necessario perché così non si va da nessuna parte>.