Dopo la vittoria sul Certaldo il Sangiuliano è atteso domenica dalla difficile trasferta di Ravenna contro la capolista del Girone D, ancora imbattuta e il direttore sportivo Alessio Battaglino vuole ripartire proprio dalla vittoria di domenica scorsa: <Nel calcio così come nella vita, l’aspetto mentale conta molto e l’aver vinto contro il Certaldo sicuramente ci dà grande fiducia e rappresenta un buon viatico. Adesso dobbiamo continuare su questa strada lavorando a testa bassa come per altro abbiamo sempre fatto. Ci aspetta una partita estremamente difficile perché il Ravenna non solo è capolista, ma ha subito solo due gol e ha un parco giocatori di livello. Tuttavia noi siamo pronti e cercheremo di giocarcela a viso aperto, senza paura, ma con la consapevolezza che ­­­­possiamo farcela>.

Battaglino non crede che la partita del “Bruno Benelli” sia così decisiva per le sorti del campionato: <Al momento noi dobbiamo pensare solo partita per partita, poi è chiaro che se si incanalano una serie di risultati positivi anche le prospettive cambiano decisamente in questo campionato>.

Sul cambio di allenatore il pensiero del ds gialloverde è piuttosto chiaro: <La scelta è stata fatta dopo che ci siamo resi conto che i giocatori non recepivano più le direttive di Iori, che certamente continuo a pensare che farà bene in futuro, e non potevamo permetterci ci perdere ulteriore tempo. Con Ciceri c’è un rapporto speciale e le nostre idee di calcio si sposano perfettamente con le sue, in più sa creare empatia e coesione nel gruppo. Serve tanto lavoro da parte di tutti, ma qui nessuno si tira indietro e poi i conti potremmo farli solo alla fine>.