Il Sangiuliano si gioca un’altra bella fetta di salvezza domani pomeriggio nello storico stadio “Euganeo” di Padova (inizio alle 14.30, arbitro Madonia di Palermo) contro i biancoscudati. I gialloverdi proveranno a mettere un altro mattoncino e tenersi soprattutto al di sopra dalla zona rossa, lontana solo due punti.
Carmine Gautieri non vuole infatti cali di concentrazione, ora che i margini di errore si assottigliano sempre più: <Affrontiamo una squadra importante – spiega il tecnico in conferenza stampa – una delle più forti del girone e dobbiamo essere attivi per novantacinque minuti senza concederci distrazioni di alcun genere>.
Proprio sulla formazione alabardata, Gautieri spende parole d’elogio: <Padova è una realtà di primissimo piano con una squadra forte e allenata da un allenatore come Vincenzo Torrente che stimo molto, però come sempre io mi fido dei miei ragazzi>.
La vittoria di domenica scorsa ha certamente dato una bella sferzata alla stagione del Sangiuliano, chiamato ora a difendere con le unghie quel 15esimo posto che vale la salvezza diretta: <Noi siamo usciti in questo momento dalla zona play out – continua il tecnico napoletano – ma la strada verso la salvezza è ancora lunga e piena di ostacoli a cominciare da quello di domenica. Il gruppo fa tanti sacrifici e tutti si allenano sempre al massimo, sono molto contento di come la squadra lavori durante la settimana>.
Infine un ricordo sulla città di Padova che in un certo senso lo ha consacrato come allenatore: <Dell’Euganeo ho un ricordo bellissimo – conclude Gautieri – e che mi porterò sempre dentro, perché contro il Padova fu la mia prima partita da allenatore in Serie B con la Virtus Lanciano (il 24 agosto 2012 la prima storica partita in B degli abruzzesi che finì 1-1, ndr)>.