Dopo a notte da leoni servirà un mezzogiorno di fuoco al Sangiuliano che domani affronta la Juventus Next Gen (inizio alle 12.30, arbitro Di Cicco di Lanciano) nell’anticipo della 17esima giornata. I gialloverdi dopo aver ritrovato la vittoria in campionato che mancava da sette partite, mercoledì sera con il Padova, vanno a caccia di conferme al “Moccagatta” di Alessandria dove i giovani bianconeri disputano le loro gare casalinghe.

Confermarsi sarebbe un ulteriore passo in avanti e soprattutto servirebbe a tornare nel gruppone delle squadre che lottano per un posto nei play off, distante solo due punti, ma soprattutto consentirebbe a Pascali e compagni di tenere a debita distanza la zona rossa.

Tuttavia la vittoria di mercoledì è servita a ritrovare serenità, fiducia e convinzione, anche per come è maturato il successo sul Padova, al termine di una prova convincente sotto ogni punto di vista, come spiega il tecnico gialloverde Andrea Ciceri: <Tornare a vincere è stato sicuramente importante e aggiungo meritato perché, anche nel periodo di astinenza dal successo, i ragazzi non hanno mai smesso di lavorare con dedizione e professionalità e la società non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno. Purtroppo – continua Ciceri – nel calcio non sempre tutto ciò basta, ma la strada per raggiungere qualsiasi risultato non può che essere questa. Ci proveremo anche con la Juve, che ci ha già battuto pochi giorni fa in Coppa Italia>.

Domani per la seconda domenica di fila il Sangiuliano giocherà nell’insolita ora di pranzo dopo la partita con la Pro Vercelli che domenica scorsa si è giocata alle 12 e questa cosa non è particolarmente gradita al tecnico gialloverde: <Giocare all’ora di pranzo personalmente non mi piace, perché è un orario insolito che turba i ritmi circadiani dei giocatori e in più ci obbliga a trasferirci un giorno prima per un viaggio di un’ora. Ma l’orario rimane comunque solo un dettaglio da curare per fare al meglio la prestazione. Un dettaglio secondario alla determinazione che ci vuole per vincere contro certe squadre>.