Nulla da fare per un incerottato Sangiuliano costretto alla resa contro il lanciatissimo Carpi che si impone 3-0 al “Guazzelli” di Riozzo. Risultato tuttavia troppo pesante per i gialloverdi che, soprattutto nella prima parte di gara, hanno sui piedi di Qeros un paio di occasioni per portarsi avanti, poi nella ripesa lasciano campo aperto agli avversari, non senza qualche errore individuale di troppo in occasione della due reti di Saporetti, piuttosto simili fra loro. La lunga lista di assenze costringe Ciceri a un inedito modulo con la difesa a tre che vede protagonisti Anton, Robbiati e Ronchi. A centrocampo Guerrini e Salzano stazionano al centro con Atzeni a destra e Girgi a sinistra, mentre Palesi e Qeros sono i trequartisti con Mutton punta centrale. Mancano all’appello ben dieci giocatori, tra cui Bruzzone, Vassallo, Milan, Makni, Ghiozzi, Cogliati, Brogno, Deiana, oltre ai lungodegenti Carminati e Solerio. Insomma una vera e propria mattanza che costringe il tecnico gialloverde a scelte piuttosto obbligate e a portarsi complessivamente solo 18 elementi in distinta. Con il terreno di gioco zuppo d’acqua, il direttore di gara, signor Lupano di Bari, dopo un rapido sopralluogo decide comunque di far disputare regolarmente la partita e in avvio il Sangiuliano sembra gestire bene il confronto con gli emiliani che ci provano con una conclusione dalla distanza di Tentoni sulla quale Manfrin si oppone senza problemi. Dalla parte opposta Qeros si libera bene del proprio marcatore, ma calcia debolmente, consentendo a Lorenzi di salvarsi. Poco dopo per il Carpi ci prova Larhrib che manda alto di poco da buona posizione. Ancora Qeros lavora un buon pallone e con una serie di finte entra in area di rigore, tentennando troppo prima di calciare a rete. Sul versante opposto gli ospiti si fanno pericolosi con Tentoni la cui conclusione si stampa sul palo, poi Manfrin è bravo a uscire con i tempi giusti e anticipare Forapani. Al 38’ però la gara si sblocca con un tocco, piuttosto fortunoso di Tentoni che devia la traiettoria di un pallone indirizzato fuori dallo specchio e buca la porta di Manfrin. Nella ripresa Ciceri perde quasi subito Qeros per l’ennesimo infortunio che si aggiunge alla lunga lista, ma il Sangiuliano ha due grandi occasioni per il pareggio con due calci piazzati da posizione più che invitante, non adeguatamente sfruttati da Salzano e Palesi. Il Carpi indirizza a suo favore la partita al minuto 11 con il colpo di testa ravvicinato di Saporetti che sfugge al proprio marcatore e fa 2-0. Il gol mette in ginocchio i gialloverdi che al 21’ capitolano di nuovo ancora grazie al colpo di testa del capocannoniere del campionato che, anche in questa occasione, sfrutta un’indecisione della retroguardia sangiulianese e chiude la pratica.

 

Il tabellino della gara

Sangiuliano-Carpi 0-3

Sangiuliano (3-4-2-1): Manfrin; Ronchi (42’ st Di Fini), Anton (31’ st Annoni), Robbiati; Atzeni (23’ st Sensoli), Salzano, Guerrini (37’ st Sighinolfi), Girgi; Palesi, Qeros (14’ st Parise); Mutton. All. Ciceri

Carpi (4-3-1-2): Lorenzi; Verza, Calanca (27’ st Frison), Zucchini, Cecotti; Forapani, Mandelli, Tentoni (21’ st Rossi); Cortesi (23’ st Beretta); Larhrib (13’ st Sall), Saporetti (34’ st Arrondini). All.: Serpini

Arbitro: Tropano di Bari

Reti: 38’ pt Tentoni, 11’ st Saporetti, 21’ st Saporetti

Spettatori: 300 circa

Ammoniti: Mutton, Palesi, Calanca, Guerrini, Sighinolfi, Beretta

Calci d’angolo: 3-2 per il Carpi