Sfida verità per il Sangiuliano che domani pomeriggio (inizio alle 17.30, arbitro Mastrodomenico di Matera) si troverà di fronte la Pro Vercelli in quella che probabilmente è anche una delle partite più importanti della storia gialloverde. Al “Ferruccio” di Seregno va infatti in scena una sorta di spareggio che vale davvero tanto. Le due squadre sono separate da un solo punto con i piemontesi che occupano l’ultimo posto utile per la salvezza diretta senza passare attraverso le forche caudine dei play out. Tuttavia, qualunque sia l’esito della sfida di domani, non può essere però trascurato il fatto che poi al traguardo mancheranno comunque altre quattro partite.
Carmine Gautieri, dopo una settimana di lavoro con grande intensità presenta così la gara di domani: <Quella con la Pro Vercelli è sicuramente una partita importante – spiega in conferenza stampa il tecnico gialloverde – e che richiede massima concentrazione in ogni momento della gara, perché sarà vietato sbagliare qualunque dettaglio>.
La fiducia non manca, al tempo stesso Gautieri conferma la certezza di avere a che fare con una squadra che non si è mai tirata indietro durante la settimana: <Voglio ribadire che questo gruppo ha sempre lavorato al massimo delle sue potenzialità poi chiaramente fare risultato aiuta da un punto di vista mentale, ma i ragazzi sono stati encomiabili per impegno e dedizione sempre>.
Tanto equilibrio che ormai si trascinerà fino all’ultima giornata, per questo ogni piccolo dettaglio potrà fare la differenza anche per la classifica: <E’ un girone che ormai ci ha abituato a questo filo sottile di un equilibrio che non si spezza mai – continua Gautieri – e il punto in più farà la differenza>.
Arrivati a circa un mese dalla fine della stagione regolare non va trascurato nemmeno l’aspetto fisico, oltre a quello mentale. Nelle gambe e nella testa dei giocatori ci sono ormai 33 partite e ora si entra nel momento decisivo della stagione: <Come sempre l’aspetto atletico sarà importante, a maggior ragione in questo momento – conclude il tecnico del Sangiuliano – nel quale diventa fondamentale, perché poi non va mai dimenticato che chi corre di più in questo sport alla lunga vince>.