Il Sangiuliano si è ritrovato ieri pomeriggio al “Borsellino” di Peschiera Borromeo per la ripresa degli allenamenti. Dopo due giorni di riposo la squadra di Manuel Iori ha quindi ricominciato a lavorare in vista del primo impegno ufficiale, con il turno preliminare di Coppa Italia, in programma domenica 27 agosto a Trezzo sull’Adda contro la Tritium. Il programma settimanale prevede anche per oggi l’allenamento al pomeriggio, mentre domani e sabato il tecnico gialloverde ha fissato le sedute al mattino. Domenica poi confermata l’amichevole con il Renate anticipata però alle 11, proprio per evitare il caldo torrido di questi giorni, che sarà anche l’ultimo test in vista dell’esordio ufficiale in Coppa Italia.
Tra i protagonisti di questa fase precampionato c’è sicuramente l’attaccante Pietro Cogliati che domenica scorsa con la sua rete ha deciso l’amichevole contro l’Atletico Cortefranca.
Al di là del gol, Cogliati, al su terzo anno con il Sangiuliano sta confermandosi come uno degli elementi base su cui Iori potrà contare: <Siamo un gruppo quasi interamente nuovo e ci stiamo conoscendo pian piano. Le mie impressioni sono molto positive perché vedo un ambiente sereno e con tanta voglia di fare bene>.
In questa fase di evoluzione tattica, Iori sta utilizzando un 4-3-2-1 con De Angelis a fare da terminale e Cogliati dietro insieme a Qeros o Sighinolfi alle sue spalle. Un modulo che sicuramente lo vede partire da più lontano rispetto alla porta, ma che ne esalta le caratteristiche: <Mi trovo bene anche in questa veste perché comunque è un ruolo che ho già ricoperto in passato e che mi ha dato parecchie soddisfazioni. In ogni caso anche qui si tratta di assimilare bene i concetti del mister, ma penso che siamo sulla buona strada>.
Per due anni consecutivi è stato il capocannoniere della squadra, prima con i 19 gol in Serie D e poi con i 6 della passata stagione in C. Si dice che non c’è il due senza il tre: <Speriamo soprattutto che si ripeta l’anno meraviglioso di due stagioni fa perché abbinare il titolo di miglior marcatore della squadra a una promozione è quello che mi auguro. La squadra è cambiata parecchio, perché alla fine siamo rimasti in quattro rispetto allo scorso anno, però sta nascendo un gruppo di qualità e che potrà fare bene>.
Infine un pensiero sul rinvio di una settimana del campionato: <Su certe questioni penso che un giocatore possa e debba fare ben poco perché non riguardano il campo. In ogni caso credo che ci faremo trovare pronti, così come lo saremmo stati anche in caso il campionato fosse partito prima>.