C’è delusione nello spogliatoio del Sangiuliano al termine della sconfitta con l’Imolese, ma anche la consapevolezza che si poteva e doveva fare molto di più, nonostante alcune assenze pesanti, che sicuramente hanno inciso e non poco, soprattutto in attacco.
Con il tecnico Andrea Ciceri, fermo per squalifica, è il suo vice, Diego Verdini a prendere la parola: <Viviamo dopo diverso tempo le sensazioni della sconfitta e questo dispiace e ci fa rabbia, ma per il percorso che abbiamo ormai intrapreso da tempo ci serve essere lucidi nell’analizzarla per ripartire subito>.
Verdini entra quindi nel merito di una partita oggettivamente brutta e spigolosa, con pochissime occasioni da rete da una parte e dall’altra e decisa, probabilmente dall’unico tiro nello specchio della porta, che ha condannato i gialloverdi al primo ko del 2024 e a una sconfitta che in trasferta mancava addirittura dalla settima giornata (il 22 ottobre 2023) sul campo del Ravenna: <La gara è stata subito indirizzata da una ottima combinazione avversaria che ha portato al gol grazie a diverse loro giocate di qualità. Questa stessa qualità, a mio avviso, ci è mancata troppo all’interno delle situazioni di gioco che ci hanno visto a ridosso dell’area avversaria in più di una occasione. Nonostante la prestazione sia cresciuta durante i novanta minuti rimane la sensazione che avremmo potuto aggredire di più la partita sia individualmente sia come collettivo, in entrambe le fasi>.