Fissata per questo pomeriggio la ripresa degli allenamenti per il Sangiuliano, reduce dal pareggio di domenica con il Renate. Tommaso Morosini che proprio con i brianzoli ha giocato la sua terza gara consecutiva da titolare, dopo l’intervento al menisco che lo ha tenuto lontano dal campo per diverso tempo, dopo un grande avvio di stagione.

Fu proprio lui infatti con una doppietta all’esordio a indirizzare la prima e storica vittoria dei gialloverdi in Serie C e ora è pronto per tornare a prendere per mano la squadra pur in un momento non semplicissimo: <Mi sento bene a livello fisico – commenta il centrocampista di proprietà del Monza – e anche domenica quando sono uscito non ho avvertito particolare stanchezza. Questo significa che lo stato di forma è sicuramente buono anche se resta il rammarico di essersi dovuto fermare dopo cinque partite, però questo è il calcio e va accettato>.

Morosini valuta poi la sfida di domenica scorsa con il Renate che ha visto un gran Sangiuliano nel primo tempo: <Sicuramente siamo riusciti a mettere in pratica quanto preparato durante la settimana – analizza il 31enne bergamasco – e penso che nel primo tempo si sia vista una gran prestazione da parte nostra. Nella ripresa a mio parere ci è mancata un po’ di personalità nella gestione della palla, con il campo pesante che di certo non aiutava a tenere palla e in più non va dimenticato che quando giochi contro il Renate ci può stare un po’ di sofferenza. Sapevamo che avrebbero reagito e così è stato, tuttavia mi sento la totale responsabilità sul loro gol del 2-1 perché ero io in marcatura su Angeli e l’ho perso con mio grande dispiacere>.

Resta però il rammarico di non avrela chiusa quando la squadra di Dossensa sembrava alle corde: <Se valutiamo la prestazione, soprattutto del primo tempo – continua Morosini – si è rivisto il Sangiuliano di inizio stagione, ma con più capacità di non concedere spazi, cercando il terzo gol che non è arrivato per alcuni interventi decisivi del loro portiere. Questa penso sia la base da cui ripartire>.

A cominciare da sabato prossimo nello scontro diretto con il Trento: <E’ una partita importante che giocheremo in casa dove abbiamo sempre fatto la partita e penso sia il momento di racogliere una vittoria che manca da un pò. Tuttavia il percorso del Sangiuliano – conclude il centrocampista gialloverde – va valutato nell’ottica del suo primo anno in Lega Pro con una proprietà ambiziosa che ha precisi obiettivi da raggiungere. Io da predicatore della pazienza dico che per arrivare a certi risultati sono da mettere in conto passaggi obbligati e momenti difficili che vanno gestiti con calma e rimanendo sempre tutti uniti, come stiamo facendo noi>.