Una magia di Frenci Qeros a poco più di dieci minuti dalla fine regala la vittoria, probabilmente più importante della stagione, al Sangiuliano che mercoledì pomeriggio sul campo dello Sporting Franciacorta avrà il primo match ball per la Serie C. In caso di vittoria e contemporanea sconfitta del Brusaporto infatti i gialloverdi avrebbero già la matematica certezza di salire tra i professionisti. Nell’anticipo di sabato tuttavia la porta di Ferrara sembrava letteralmente stregata tanto che a un certo punto anche lo 0-0 poteva apparire come un risultato positivo, visto che solitamente queste partite finiscono male. Una quantità industriale di palle gol non concretizzate, un palo, una traversa di fronte finalmente a una tribuna gremita e trepidante del “Comunale” di Nova Milanese, riempito e colorato di gialloverde, grazie ai due pullman, più diverse auto private, partite da San Giuliano con tanti ragazzi, ma non solo, del settore giovanile. Ciceri per la sfida con la Vis Nova Giussano sceglie il 4-3-3 con Balducci tra i pali, Zanon e Fusco sugli esterni di una linea difensiva completata dalla coppia centrale formata da Serbouti e Bruzzone. A centrocampo Marotta è supportato da Vingiano e Qeros con il tridente composto da Cogliati, Ferrario e Fall. Parte a razzo la capolista che dopo nemmeno un minuto potrebbe già essere in vantaggio, ma il sinistro ravvicinato di Vingiano termina alto. Al 4’ è poi Cogliati ad avere sui piedi la palla del possibile 1-0, mentre in due minuti Fall va a un passo dalla rete. Al 20’ con un sinistro debole e due minuti dopo, imbeccato proprio da Cogliati, alza incredibilmente la mira a un paio di metri dalla porta di Ferrara ormai battuto. Vi prova quindi di nuovo Vingiano al 26’, ma la mira è ancora alta, poi intorno alla mezz’ora Ferrario non riesce a impattare bene sul traversone rasoterra di Cogliati, con la palla che lambisce il palo. E proprio il palo al 36’ ferma il destro di Cogliati con Ferrara che non ci arriva. Prima del riposo la sagra del gol mancato si completa con le occasioni di Cogliato (alto) e Fall (centrale). Si va al riposo con la chiara sensazione che la partita si possa sbloccare da un momento all’altro, ma in apertura di ripresa quando il gran destro d Zanon colpisce la traversa comincia a serpeggiare una sorta di comprensibile preoccupazione. Al 3’ è quindi Qeros a sfiorare il gol che non arriva e poi al 19’ ancora il numero 10 gialloverde è fermato da Ferrara. Il Sangiuliano stringe d’assedio la porta ospite che tuttavia resiste con la partita che assume i connotati di un vero e proprio tiro al bersaglio. Ferrario, Guerrini, Serbouti, Barzotti (entrato al posto di Fall), ci provano un pò tutti, ma tra miracoli del portiere e imprecisione la palla non entra. Fino a quando da un lungo lancio di Tocci, Ferrario fa una gran giocata con la spizzata verso Qeros che controlla con il sinistro si libera del diretto avversario e infila il sette per l’esplosione di gioia di tutta la tribuna. Gli ultimi minuti sono un po’ di apprensione con gli ospiti che reagiscono e si fanno pericolosi, ma il prezioso successo resiste fino al triplice fischio. Un altro mattoncino è stato depositato.
Il tabellino
Sangiuliano – Vis Nova Giussano 1-0
Sangiuliano: Balducci, Zanon (31’ st Tocci), Fusco (22’ st Mazzei), Vingiano (22’ st Guerrini), Serbouti, Bruzzone, Fall (17’ st Barzotti), Marotta, Ferrario (37’ st Agello), Qeros, Cogliati. All.: Ciceri
Vis Nova Giussano: Ferrara, Beretta, Frigerio (37’ st Gambazza), Molteni, Manti, Dugnani, Calmi (17’ st Molinari), Arrigoni, Fall, Orellana Cruz (20’ st Redaelli), Cazzaniga. All.: Nigro
Arbitro: Gandino di Alessandria
Rete: 34’ st Qeros
Spettatori: 500 circa
Calci d’angolo: 11-6 per il Sangiuliano
Ammoniti: Dugnani, Manti