Sangiuliano City comunica che Frenci Qeros farà ancora parte della squadra anche per la stagione 2023/2024.

Il trequartista albanese classe 1999 resta dunque in gialloverde per il terzo anno consecutivo e allunga così la lista dei riconfermati insieme a Bruzzone, Guerrini e Cogliati. Arrivato al Sangiuliano nel luglio del 2021, Qeros è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria del campionato di Serie D e la conseguente promozione in Serie C, grazie alle sue 17 reti e 13 assist stagionali. Durante il suo primo anno tra i professionisti in Italia, ha raccolto 26 presenze e due gol. Cresciuto nel settore giovanile prima del Pavia e poi dell’Inter, Qeros ha quindi vissuto l’esperienza nella Premiere League maltese con la maglia del Sliema Wanderers, prima di tornare in Italia, con il Fanfulla con cui ha disputato 43 partite segnando 14 reti.

Ora riparte con rinnovato entusiasmo: <Sono davvero molto contento di questa conferma e di poter rimanere qui a San Giuliano che sento come casa mia – afferma il 24enne trequartista gialloverde – anche perché sono ormai tre anni che faccio parte di questo club>.

Adesso, come per altri suoi compagni, la parola d’ordine è riscatto, dopo una stagione che non è andata come ci si aspettava: <Penso che ognuno di noi abbia una gran voglia di riscattarsi – continua Qeros – perché il Sangiuliano merita molto di più e in questo senso vorrei ringraziare sia la famiglia Luce che il direttore Battaglino per la fiducia che hanno ancora in me. Mi auguro di cuore di ripetere la stagione di due anni fa in Serie D e di poter contribuire a far vivere al Sangiuliano un altro anno da protagonista>.

L’amministratore delegato Andrea Luce è stato tra i primi a credere in Qeros e continua a farlo: <Frenci è un giocatore che ritengo fondamentale per chi vuole puntare in alto perché ha certe doti tra rapidità di esecuzione e imprevedibilità che lo rendono unico. Nella scorsa stagione ha pagato un po’ di inesperienza e qualche guaio fisico, ma sono sicuro che ci farà di nuovo divertire come due anni fa, perché per me resta un giocatore che fa la differenza>.