Un altro derby per il Sangiuliano che domani pomeriggio (inizio alle 15, arbitro Martina Molinaro di Lamezia Terme) ospita al “Guazzelli” di Riozzo, il Sant’Angelo. La squadra di Andrea Ciceri va a caccia di un significativo en plein, dopo aver battuto due volte il Fanfulla e una proprio i rossoneri nella gara d’andata. Impegno non semplice comunque per il Sangiuliano che cerca anche di mantenere la settima posizione, piazzamento migliore e mai raggiunto prima d’ora in stagione. Il tecnico gialloverde si augura per prima cosa di divertirsi: <Domenica penso, o almeno spero di assistere a una partita divertente e aperta a qualsiasi risultato. È vero che siamo agli sgoccioli del campionato e che le energie psico-fisiche dei giocatori potrebbero segnare la spia rossa, ma il platonico valore del risultato potrebbe indurre le squadre a giocare in maniera ancora più spensierata e coraggiosa. Soprattutto queste due squadre, che hanno costruito le loro rincorse provando a vincere su ogni campo e senza mai speculare>.
Ciceri spende anche parole d’elogio per il suo collega Vincenzo Scarpa che dallo scorso gennaio ha preso il posto dell’esonerato Antonio Palo: <Ho molto apprezzato il lavoro di Scarpa, un mister che non conoscevo e che ha proposto fin dal suo arrivo dei concetti di gioco molto propositivi. Prestazioni come quelle contro il Ravenna o l’Aglianese hanno reso merito alla notevole cifra tecnica di cui è composta la squadra>.
Potendo scegliere chi toglierebbe ai rossoneri: <Premesso che, per quanto ricevuto quest’anno dai miei giocatori non cambierei nessuno dei 13/14 titolari con cui stiamo finendo la stagione, penso che il Sant’Angelo annoveri diversi calciatori che farebbero la fortuna di qualsiasi squadra. A settembre dissi che Mariani, Gobbi e Grandinetti erano per me dei giocatori fortissimi in questa categoria e penso che sul campo lo abbiano confermato>.