Un bel banco di prova per il Sangiuliano che domani pomeriggio sfiderà al “Tullo Morgagni” (inizio alle 14.30, arbitro Morello di Tivoli) il Forlì. Se i gialloverdi sono reduci da sei risultati utili di fila con tre vittorie e tre pareggi, meglio ancora hanno fatto i biancorossi che arrivano da otto gare senza sconfitte con sei vittorie e due pareggi. Una sfida dunque tra squadre in salute che però hanno obiettivi differenti. I padroni di casa cercano di restare agganciati al vertice della classifica distante cinque lunghezze, mentre i gialloverdi devono provare da un lato a uscire definitivamente dalla zona pericolo, dall’altro a provare ad avvicinare il quinto posto, l’ultimo utile per i play off. Un obiettivo certamente complicato e difficile, ma che al tempo stesso può rappresentare una bella motivazione per il prosieguo del campionato. Di contro, una squadra, il Forlì, che arriva da sei vittorie e due pareggi, con 16 reti nelle ultime sette giornate e con un attaccante come Mario Merlonghi autore finora di 10 centri stagionali che già nella gara d’andata giustiziò il Sangiuliano con una tripletta. Impegno dunque certamente duro per i gialloverdi, chiamati a centrare non solo la prima vittoria del 2024, ma anche a tornare al successo al di fuori dei confini della Lombardia (dopo le due vittorie nei derby con Fanfulla e Sant’Angelo) che manca da quasi un anno (25 febbraio 2023 con il 3-1 di Vicenza in Serie C).