Se non è un vero e proprio match ball poco ci manca per il Sangiuliano che domani pomeriggio (inizio alle 15, arbitro Guiotto di Schio) affronta il fanalino di coda Mezzolara. Una vittoria porterebbe i gialloverdi a quota 41, traguardo che avvicinerebbe in materia probabilmente definitiva alla salvezza diretta.

Tuttavia il tecnico Andrea Ciceri non nasconde le difficoltà del momento, anche in considerazione di un avversario che ha ormai poco da perdere e che potrebbe giocare senza alcuna pressione: <Andremo alla ricerca dei tre punti consapevoli delle difficoltà che presenterà la partita e memori della gara di andata in cui fu davvero difficile scardinare le maglie difensive di una squadra arroccata dietro>.

Chiaramente ora il Mezzolara, rispetto all’andata, non ha quasi più nulla da dire, perché è ormai distante dalla salvezza, dopo che nelle ultime cinque partite ne ha perse quattro e sembra quasi rassegnato alla retrocessione in Eccellenza: <A differenza di allora penso che il Mezzolara proverà a fare una gara più aperta, perché in fondo il pareggio non servirebbe più di tanto per la loro classifica>.

A tal proposito il tecnico lodigiano evidenzia come per la formazione emiliana non sia certo consuetudine essere in questa posizione di classifica: <E’ strano vederli in fondo, visto che sono una società che ha sempre operato con serietà e programmazione, raggiungendo il record attualmente aperto di permanenza in categoria. Mi aspetto quindi che proverà a non perderla tanto facilmente e venderà cara la pelle sul campo come dimostra la vittoria sul Corticella di tre giornate fa>.